La scoliosi si presenta con un’alterazione delle curve fisiologiche della colonna vertebrale (rachide) sul piano frontale. Significa che uno o più tratti della colonna sono inclinati e di conseguenza ruotati. La gravità dell’alterazione può essere molto variabile, come la “disposizione” delle curve che possono più o meno compensarsi tra loro.
Cosa garantisce salute alla colonna?
Una colonna vertebrale in salute è una colonna stabile, e questo è un principio generale. L’instabilità può portare anche a dolore, nella scoliosi a maggior ragione. Una colonna scoliotica, vista l’alterazione delle curve, tende sempre ad essere poco stabile.
I fattori che garantiscono stabilità sono:
1- Funzionalità delle articolazioni della colonna e strutture ad essa correlate, per esempio il torace e il bacino.
2- La FORZA! L’incremento della forza della muscolatura della colonna e delle strutture ad essa correlate, ad esempio dell’anca, è fondamentale per la solidità e il controllo dei movimenti. È necessario pertanto un allenamento specifico contro-resistenza, con tra l’altro una programmazione che consideri la funzionalità del rachide sempre nel movimento complessivo del corpo.
Cos’è l’allenamento contro-resistenza?
L’allenamento contro-resistenza prevede attività muscolare che si oppone a un carico esterno. I pesi sono dunque fondamentali, somministrati in maniera graduale nel tempo in base alla condizione di partenza del soggetto. A volte è necessario iniziare a corpo libero, considerando il proprio peso come carico di opposizione, per poi passare ai carichi esterni effettivi mano a mano che il soggetto si adatta e accresce la forza. Nonostante la resistenza per eccellenza sia il peso, abbiamo a disposizione moltissime variabili per crearla: bilanciere, dischi, palla medica, elastici, manubri, kb, ecc. Sta poi al professionista strutturare una programmazione ideale e progressiva per il soggetto.